Ciao!
Maggio è un mese fiorente non solo per la flora ma anche per i motori. Nel weekend del 10 si è infatti tenuto il secondo round dell’ACI Racing Weekend che, dopo l’esordio monzese, ha schierato in pista ben 6 categorie tra campionati Formula e GT… insomma, ce ne sono state proprio per tutti i gusti più uno.
La MotoGP è invece scesa in pista sul circuito Bugatti di Le Mans per la tappa francese del Motomondiale. Nonostante sia stato Pol Espargaro il più veloce delle FP1, la pole se l’è portata a casa Bagnaia. Miller ha fermato il cronometro sulla seconda posizione mentre, sebbene si sia a maggio, con il famoso colpo di coda dell’Aprilia è stato Aleix Espargaro ad aggiudicarsi la terza casella dello schieramento. Nelle FP2 era stato invece ENEA BASTIANINI a dare spettacolo prima che Zarco si imponesse nelle FP3 riprendendosi un record già suo nelle prime libere e poi sottrattogli dalla Demosedici #23. Tra colpi di coda, colpi di testa e colpi per terra – ogni riferimento alla caduta di Bagnaia non è puramente casuale – alla fine è stato proprio lui, il bestiale ENEA BASTIANINI, a portarsi a casa una meritatissima vittoria sfrecciando sotto la bandiera a scacchi nella giornata di domenica. Vista la performance, è anche possibile che, non sapendo che farsene, abbia optato per montare anche il motore in più concesso dalla Commissione in aggiunta a quello canonico.
Anche le quattro ruote sono scese in pista questo fine settimana, e se ti sono sfuggite è stato solo perché sono state molto silenziose: sul circuito doubleface di Tempelhof, in quel di Berlino, è infatti andata in scena la tappa germanica dell’E-Prix. Nonostante il primo round sia stato vinto da Mortara, partito dalla Pole e piazzatosi sul gradino più alto del podio davanti a Vandoorne e Vergne, la gara è stata piuttosto viva, sicuramente complice il particolare tracciato berlinese. Indietro tutta, riavvolgiamo il nastro e giriamo la cassetta: a sfrecciare sotto la bandiera a scacchi portandosi a casa il secondo round del Berlin E-Prix è questa volta De Vries, che con scatto felino e abile mossa si è portato subito davanti a Vandoorne e Mortara, detentore della Pole anche stavolta.
A fare quasi più rumore delle auto scese in pista sul circuito tedesco è probabilmente stato invece l’annuncio che la tappa del 2 luglio, che avrebbe dovuto segnare l’esordio canadese dell’E-Prix di Vancouver, si correrà in Marocco sul circuito cittadino di Marrakech. Un’Elodievole scelta, nulla da dire, visto che a inizio giugno le temperature da quelle parti sono ancora accettabili prima che divampi il caldo estivo.
Anche dal ben più rumoroso mondo della Formula 1 giungono novità: per il solo pargolo di Stroll Senior, infatti, Aston Martin farà debuttare a Barcellona una macchina totalmente rivisitata che potrebbe aver preso ispirazione dalle scuderie di punta del Circus. Una AMR22 tutta nuova, insomma, che ci divertiremo a scoprire sorseggiando una Red Bu… nooo, una generica bevanda zuccherina altamente energetica che ha gentilmente prodotto una nuova puntata del podcast “Terruzzi racconta”, mentre ci godiamo il GP di Spagna del weekend del 22 maggio.
Per chiudere con una bella cosa – e anche perché la prossima tappa del WEC è ancora lontana e non vorremmo se ne sentisse troppo la mancanza – ti lasciamo con la nostra photogallery dal Belgio della 6H di SPA.
Alla prossima!