Ciao!
Mentre sul web fiorivano le discussioni sul presunto basso livello dei rivali di Ericsson, arrivato primo alla Indy 500, questo fine settimana di corse su due ruote è servito al Circus della Formula 1 per digerire il passato weekend monegasco. Qualche pilota ha approfittato della pausa per rimettersi in sesto, recuperare le energie e rattoppare eventuali acciacchi, come ha cercato probabilmente di fare Fernando Alonso dopo aver dichiarato di correre con un infortunio al braccio dal GP di Melbourne. Qualcun altro ne ha invece approfittato per buttare un occhio sul futuro, come Checo Perez, fresco di rinnovo con la Red Bull e ormai riappacificato con Horner, che pare ritenerlo in lotta per il titolo tanto quanto Max. Chi poteva senz’altro usare meglio questa pausa è invece Jos Verstappen, al quale è rimasto sullo stomaco non solo il risultato del figlio, ma l’intera azienda di bibite energetiche – ne avrà mica bevute troppe per essere così adirato con Red Bull?
In Honda, invece, non hanno avuto bisogno di molto tempo per pensare, e per il Gran Premio di MotoGP di Catalogna hanno puntato su Bradl come sostituto ideale di Marc Marquez, che si è sottoposto in questo fine settimana alla tanto chiacchierata operazione all’omero. Mentre il pilota spagnolo era sotto i ferri o quasi, tra i cordoli del Montmeló le FP1 se le è portate a casa Rins, davanti a Viñales e al redidivo Morbidelli, mentre le FP2 portano la firma di A. Espargaró che, piazzandosi davanti a Viñales, ha fatto segnare una bellissima doppietta Aprilia. Non ancora soddisfatto, il #41 da spettacolo anche nelle FP3 con un nuovo record della pista prima di imporsi su Bagnaia nelle qualifiche prendendosi così un’incredibile pole position. Un weekend quasi senza sbavature quello del Gran Premio di casa del pilota spagnolo… quasi. Peccato che dopo una gara da pittore fiammingo il #41 dell’Aprilia abbia squarciato la tela come Fontana esultando per il secondo posto (così sfumato) un giro prima della fine. Mannaggia Aleix, mancava così poco!
Le scatole di A. Espargaró non sono state l’unica cosa a girare questo fine settimana: anche il settore degli pneumatici ha avuto il suo bel da fare. In accordo coi team, Michelin ha infatti annunciato che dal 2023 porterà solo due opzioni posteriori in MotoGP mentre Pirelli ha deciso che per il quarto round del World Superbike offrirà ai piloti solo soluzioni morbide, sia di gamma che di sviluppo.
Per chiudere in bellezza ti salutiamo con una panoramica sulla BMW M Hybrid V8, la LMDh destinata all’IMSA dal 2023 (se è porno tolgo) e dopo averti suggerito – se non l’hai ancora fatto – di iscriverti al canale Telegram per non perderti nessun articolo, ti diamo appuntamento al prossimo fine settimana con il Gran Premio di Formula 1 di Baku!
Alla prossima!