Ciao!
Le giornate si sono ufficialmente accorciate, felpe e giacconi hanno fatto la loro comparsa nei guardaroba e la zucca è già diventata la protagonista indiscussa di tutti i nuovi menù dei ristoranti. Insomma, benvenuto ottobre!
Tra chi ama questo mese e chi invece si lascia deprimere dalle giornate più uggiose, c’è anche chi, quest’anno, ha accolto ottobre con la morte nel cuore: i tifosi Ferrari. Il motivo è piuttosto semplice e si chiama Singapore 2017, la tragedia sportiva che ha fatto diventare il Gran Premio della città-stato uno spauracchio al pari della macchia nera di Jack Sparrow e che quest’anno cadeva esattamente nel weekend del primo ottobre.
Il decimo mese dell’anno, però, non è cominciato in salita solo per gli amanti del Cavallino: anche dalle parti di Milton Keynes, Grove e Silverstone hanno avuto i loro bei pensieri.
Pare infatti che Red Bull, Williams e Aston Martin abbiano violato il Budget Cup nel 2021
Forse avrebbero dovuto leggere anche loro il nostro articolo in cui spieghiamo cos’è, come funziona e quali sanzioni prevede
La FIA l’ha fatto, e sta ora indagando mentre Wolff e Mekies chiedono a gran voce chiarezza
Ad ogni modo, tra l’umidità, le preghiere e i tempi biblici della FIA, il weekend di Singapore alla fine è iniziato:
Nelle FP1 è riemerso Hamilton davanti a Verstappen e Leclerc
Mentre nelle FP3 il tempo più veloce è stato quello di Leclerc
Il #16 si è poi portato a casa anche la Pole, mentre Max ha scoperto a sue spese che, forse per non sforare il Budget Cap anche nel 2022, in casa Red Bull hanno deciso di risparmiare sull’unica cosa su cui non avrebbero dovuto: il carburante
Il #1 non l’ha presa proprio benissimo, e ci ha tenuto a dirlo forte e chiaro
Al via del Gran Premio di Singapore c’era più tensione nelle case italiane che nei cavi dei tralicci per la trasmissione elettrica. Tenendo a cuore la salute dei suoi tifosi, allo spegnimento dei semafori il caro Leclerc, per non sbagliare, ha avuto il buon cuore di tenersi lontano da qualsiasi cosa avesse un toro disegnato sulla fiancata. Viste le due Ferrari passare indenni Curva 1, pare che il sospiro di sollievo degli uomini del Cavallino abbia causato una tromba d’aria dalle parti di Maranello. Alla fine, però, qualcuno a Charles avrebbe dovuto dirlo: dopo Curva 1, a Perez ci si poteva anche avvicinare. Il #11, dal canto suo, rimane in testa praticamente dall’inizio alla fine e non bastano una reprimenda e una penalità da 5” a toglierli la vittoria.
Per un riassunto più completo (o quasi) ti rimandiamo a quello che puoi trovare sulla nostra pagina IG… a meno che tu non soffra troppo il freddo, potresti addirittura apprezzarlo:
Siccome tra le 10 cose che non sai sul Gran Premio di Singapore non troverai queste cose, te le diciamo direttamente qui:
Max potrebbe diventare Campione del Mondo già a Suzuka (se…)
Fare spesso a cazzotti con la strategia non ti renderà meno appetibile agli occhi dei geni dell’informatica: pare infatti che qualcuno abbia hackerato la Ferrari portandosi a casa 7 GB di file riservati
La FIA ha aumentato il numero di Sprint Race previste dal 2023, portandolo a sei!
Mentre a Singapore la Ferrari si riscopriva religiosa, in Thailandia la MotoGP ha riacceso i motori… sotto l’acqua… ad orari impossibili… rischiando di finire il Gran Premio al buio.
Mentre Petrucci è rimasto stregato dalla Suzuki e ha dichiarato che “la GSX-RR è divertente, avessi i soldi me la comprerei!”
E Bezzecchi, dal nulla, ha regalato gioie prendendosi la Pole a Buriram
Se non hai seguito la gara, potrai viverne (o riviverne) tutti gli highlights grazie al nostro puntuale riassunto… tenendo sempre valido l’alert sul freddo:
Per questa settimana è tutto, ma tieni in caldo le lacrime: il prossimo weekend si corre a Suzuka!
Lasciandoti qui il calendario dell’Indycar per il 2023, ti diamo appuntamento alla prossima mirabolante newsletter!
Stay tuned!