Ciao!
Si avvicina la fine dell’anno e, insieme a lei, anche la fine della stagione motoristica 2022. Come tutte le cose che finiscono, anche questa si porterà dietro un momento di bilancio, di riflessione, di rimpianti per qualcuno e di grandi soddisfazioni (no, non per la Ferrari). Si porterà, però. Perché finché non finisce, come si suol dire, non è finita, ed ecco perché noi abbiamo deciso di non lasciare proprio nulla di insondato, analizzando, dopo le possibilità che avrebbero portato Max Verstappen a diventare campione del mondo a Suzuka, anche tutte le combinazioni con cui il #1 della Red Bull avrebbe potuto confermare il suo titolo ad Austin. Il multiverso è una realtà ancora tutta da esplorare, ma Fabio Catalano è sulla buona strada per mapparne una parte consistente (48 miliardi di miliardi di miliardi... … … di lacrime).
Bene, lasciamo Fabio a cercare l’universo in cui Leclerc vince il mondiale e spostiamoci invece in Texas, negli USA, dove Max Verstappen – ora, grazie a quell’indispensabile articolo, possiamo dirlo senza temere di essere smentiti – ha effettivamente confermato il suo titolo, vincendo il Gran Premio che ha messo la Red Bull sul primo gradino del podio anche del Mondiale Costruttori, proprio nel weekend in cui il suo fondatore – almeno in questo universo – è passato a miglior vita. Ti ricordiamo con affetto, Dietrich Mateschitz!
Nello specifico, nel weekend di Austin:
Le FP1 sono andate a Sainz mentre Giovinazzi è andato a muro
Le FP3 se le è prese Max mentre un Hamilton piuttosto in forma insidiava Perez
A fine gara, è arrivata una doccia fredda per Alonso: la FIA lo ha penalizzato di 30″, spedendolo così al 15° posto
Tra le 10 cose che non sai sul gran premio degli Stati Uniti non ci troverai che il cavallo portato in circuito da Daniel Ricciardo era uno di quelli che si è portato via dal motore della sua Renault quando è passato in McLaren, ma pare sia proprio così. Peccato, “Horsey“ non è riuscito a dare all’australiano quella spintarella in più di cui avrebbe avuto tanto bisogno.
Mentre in Texas Alonso seminava componenti della sua A522 in giro per il circuito, a Sepang è tornata in pista la Moto GP. Sepang, aria di titolo tricolore ed è subito Simoncelli 2008. È stato proprio lui l’ultimo italiano su moto italiana a riuscirci sul circuito Malese e Bagnaia sognava ora di replicare l’impresa. Non è andata proprio così: il mondiale è ancora aperto, dunque attendiamo che Fabio (Catalano, non Quartararo) ci delizi con nuove combinazioni.
Nell’infinito venerdì della Malesia l’hanno spuntata Binder e Crutchlow
E mentre i tre di testa pasticciavano, la Pole è se l’è presa Martin
Puoi trovare un riassunto completo e puntuale della gara sulla pagina Instagram di Andare a pesca:
Torniamo in America, questa volta a sud, per il decimo appuntamento della stagione 2022 del WSBK.
E nel consueto SuperMonday di debriefing Maria Grazia ci parla di dita e polemiche. Spoiler: vederle nella stessa frase non è mai un buon segno.
Per la rubrica News dal mondo, chiudiamo con una manciata di notizie random:
La Formula E sbarca in Sudafrica: inserito nel calendario il Cape Town E-Prix
Per la gioia di Cirelli – ma non solo – Antonelli ha fatto il tanto sperato bis: è suo anche il campionato italiano di F4
La Formula 1 apre una sessione di test pre-invernali a porte chiuse per saggiare le potenzialità della nuovissima promessa del Circus che, si vocifera, farà il suo esordio in Red Bull nel 2023. Resta ora da vedere a fianco di chi, se il Burrito o il neolaureato due volte campione del mondo Max Verstappen: chi si guadagnerà il posto d’onore a fianco della nuova recluta?
Dunque, anche per questa settimana è tutto! Ti lasciamo con una domanda alla quale puoi trovare facilmente risposta nell’annesso articolo e che mette in evidenza il sempre più controverso rapporto tra realtà e simulazione: Simracing è un videogioco o un allenamento? L’importanza dei simulatori di guida è tutt’altro che relativa!
Quasi ci scordavamo: sabato è c’è stato il primo appuntamento del Kart Attack e, beh… è andato proprio bene!
Ultimo, ma non meno importante, un appunto sulla data: il 25 ottobre di 8 anni fa veniva fondata Andare a pesca con un’audi R18. Tanti auguri a tutti noi e, soprattutto, a tutti voi che le permettete di vivere ogni giorni e contribuite a renderla la bella community che è!
Alla prossima!