Ciao!
Questo fine settimana, a Interlagos, sono andate in scena l’ultima Sprint Race dell’anno e la penultima gara della stagione 2022 di Formula 1. I nomi del weekend? Senz’ombra di dubbio K-Mag e Georgino Russell!
Gasly era a rischio squalifica: con altri due punti di penalità non gli sarebbe stato pierremesso prendere parte al Gran Premio
Magnussen fa scintille in qualifica: la pole per la Sprint Race è sua!
Dopo essere scappato via allo spegnimento dei semafori, grazie anche a una strategia che lo ha senz’altro aiutato a realizzare la sua grande impresa e ottenere così il suo più che meritato successo, il #63 si è preso anche il gradino più alto del podio brasiliano, vicino al compagno di squadra – fresco di cittadinanza ad honorem – e a Carlos Sainz.
Se le lacrime di George non bastassero, puoi straziare ulteriormente il tuo cuoricino con le parole di Vettel sul suo ritiro al termine della stagione.
Tra le 10 cose che non sai sul GP del Brasile, purtroppo non troverai le motivazioni di Max Verstappen sul mancato rispetto degli ordini di scuderia, in compenso, però, in questo articolo potrai trovare la fantasiosa motivazione della FIA sul perché Tsunoda non si è sdoppiato… e no, non è perché non Tsinoda —> pillola di disagio direttamente estratta dal nostro Puntuale Riassunto della gara, che puoi trovare completo qui (a tuo rischio e pericolo):
Mentre in Brasile se le suonavano, noi abbiamo pubblicato la Photogallery di EICMA 2022, con le foto gentilmente offerte dal nostro Tommaso Costa, il quale ci ha anche raccontato com’è finita la 8H del Bahrain, tappa conclusiva della decima stagione del World Endurance Championship che decide tutte le sfide mondiali. In quel di Phillip Island invece, dopo che Alvaro Bautista si è aggiudicato il Mondiale Piloti Superbike in Indonesia, Pirelli ha proposto diverse soluzioni di pneumatici ai piloti del World SBK per affrontare al meglio l’insidioso circuito australiano.
Prossima tappa: Abu Dhabi, con Logan Sargeant a caccia della Superlicenza in Formula 2 per fare il salto alla Williams nel 2023, e con la lotta per i secondi posti della classifiche piloti e costruttori della Formula 1 ancora da assegnare.
Alla prossima!