Ciao!
Si è appena chiuso un fine settimana sportivamente intenso. Due ruote, quattro ruote e gambe tra Moto GP, Formula 1 e calcio. Ma sì, mettiamoci anche quello che qui siam gente sportiva e il weekend se corrono i criceti o c’è la finale di bolle in acquario dei Betta splendens, seguiamo pure loro.
Dunque cominciamo!
Vista la quantità di materiale che erano riusciti a estorcere recuperare la scorsa volta, abbiamo spedito Maria Grazia e Filippo a Misano. Come volevasi dimostrare, non hanno deluso le aspettative e sono tornati anche stavolta con un ricco bottino. Con una grassa collezione di interviste esclusive:
Il giovane Fernandez aspetta il Mondiale in Moto2 prima di pensare alla MotoGP
Acosta segue il cuore (che ha le sue ragioni, che la ragione non conosce)
Dopo la KTM, Oliveira ci ha preso gusto e vuole replicare con l’Aprilia
Poi è partito il circo:
L’Aprilia ha organizzato un festino nel paddock con la scusa di presentare il giocattolino nuovo
Bagnaia ha mestamente accettato la penalità affibbiatagli dai commissari
Bezzecchi ha detto di avere dei problemi con la velocità… nel senso che non riesce a frenare
Di natura diversa sono invece i problemi di velocità del #20 della Yamaha
Nonostante la vittoria, dopo una serrata lotta col futuro compagno di squadra, Bagnaia si prende il primo gradino del podio. Sicuramente c’è tanta gioia, nonostante dica di non poter “ancora pensare al titolo“
In fin dei conti, tra lui ed Enea c’è stato giusto un un pizzico… un pizzico di Dovizioso
Nel frattempo, Marquez è tornato in sella per la prima sessione di test a Misano e ha potuto tirare un sospiro di sollievo: non è ancora forte fisicamente, ma ricorda ancora come si guida.
Il mondo delle quattro ruote, invece, questo weekend è sbarcato in Olanda, più precisamente a casa di Max Verstappen. Tra fumogeni in pista e maglie sugli spalti, l’arancione ha dominato tutto il fine settimana. D’altronde è proprio il caso di dirlo: quest’anno, nella lotta per il titolo l’orange is the new black.
Nello specifico, dall’inizio del fine settimana:
Horner ha fatto spallucce di fronte alla nuova direttiva FIA
Piastri ha ufficializzato il suo accordo con McLaren per il 2023
I Team hanno portato diversi aggiornamenti per il GP d’Olanda
Che infine beffa il #16 per ben 21 millesimi, facendo la Pole (altri soffi importanti) prima di volare senza intoppi di sorta sul primo gradino del podio.
Qui puoi trovare le 10 cose che non sai sul GP d’Olanda, e qui invece il nostro puntualissimo riassunto:
Nonostante tutti i soffi rubacchiati a destra e a manca, questa settimana di respiro ce ne sarà però ben poco: è ancora race week! E non uno qualsiasi: la Formula 1 festeggerà infatti i 100 anni dell’Autodromo Nazionale Monza!
L’anno scorso è stato Daniel Ricciardo a salire sul gradino più alto del podio… chi la spunterà quest’anno? Sarà una lotta tra i protagonisti del Mondiale o dovremo aspettarci altre sorprese?
Alla prossima!